Firmano, ma non tutti. Dal tavolo sulla trattativa per il contratto di solidarietà per lo stabilimento 3-4 Ruote e gli impiegati si alza la delegazione della Fim. Un fatto inedito nella storia delle vertenze in Casa della Vespa. Che sottolinea la difficoltà e la diversità delle prospettive con cui si guarda a questo passaggio della vita di Piaggio.
Dopo ore di confronto a siglare l’intesa sono Uilm, Fiom e Uglm. Nel documento c’è il meccanismo con cui far fronte all’assenza di visibilità. L’unica certezza è alle spalle. Un mercato delle due ruote dimezzato, in Italia come in Europa, tra il 2009 e il 2012. Ed è in questa cornice che prende forma la strategie del Gruppo Piaggio. A fronte di un plafond di 50 milioni di euro di investimenti sul sito di Pontedera si prova a uscire dalle secche della crisi di mercato introducendo il meccanismo della settimana corta. Alla 3-4 Ruote coinvolge 180 persone con la possibilità di utilizzare una riduzione d’orario fino al 50%. Mentre per gli impiegati, mille gli addetti interessati, il taglio nella misura massima possibile è del 30%.
FONTE iltirreno.it