Un esercito di 1.200 candidati per i tre posti che il Comune mette a concorso nella polizia municipale. Per dirla con la terminologia burocratese del bando, stiamo parlando della «procedura selettiva pubblica per esami per la eventuale copertura a tempo indeterminato di n. 3 unità, dell’uno e dell’altro sesso, profilo professionale “Vigilanza” cat. C.1 del vigente Ccnl Comparto Regioni – Autonomie Locali». Ancora non è terminata l’operazione di inserimento dei dati né sono stati vagliati i requisiti: una cifra «fra 1.200 e 1.300 domande» viene fornita da fonti interne di Palazzo Civico. Ma per determinare in quanti effettivamente saranno ai nastri di partenza per conquistare uno dei tre posti bisogna intanto attendere la formalizzazione dell’ammissione. Non è detto che tutti quanti hanno fatto domanda siano in possesso dei requisiti richiesti: ad esempio, in questo caso specifico, alla voce “patente di guida” è richiesta non solo quella standard per l’auto («categoria B o superiori») ma anche quella «di categoria A3 senza limitazioni» (moto): quest’ultima non è richiesta se la patente B o superiore è stata «rilasciata anteriormente al 26 aprile 1988». Il bando è stato messo in pista a cavallo fra Natale e fine anno, la scadenza per farsi avanti era fissata al 28 gennaio. Adesso gli interessati devono attendere la fine di marzo: l’elenco sarà pubblicato all’albo pretorio di Palazzo civico con tanto di indicazione sia della data che del luogo di svolgimento delle prove. Ma a questo punto, con quest’afflusso di domande, è assai probabile che il Comune metta in preventivo una sorta di vaglio preliminare: una prova preselettiva che sfoltisca il gran numero di pretendenti. Ancora non è stato deciso nulla e tuttavia è una possibilità che il Comune si è riservato.
FONTE iltirreno.it